GIANMARCO PORRU
ARTIST STATEMENT & BIO
GianMarco Porru(1989) è un artista visivo. Vive e lavora a Milano.
Nelle suo lavoro installativo, filmico e fotografico, attinge alle culture e alle mitologie sincretiche del
mediterraneo con un costante transito tra passato e presente, un dialogo tra la tradizione popolare, il
racconto orale e la cultura visuale contemporanea.
Nella sua più recente ricerca artistica guarda alla Sardegna come territorio speculativo per attivare
una rilettura critica dell’idea di autentico, arcaico e puro inteso come fenomeno problematico di
rappresentazione dei patrimoni culturali.
Personaggi indisciplinati e dissidenti rispetto alla narrativa classicista costellano il suo immaginario e
provengono da un pantheon stratificato dove i misteri astrologici si intrecciano a mitologie individuali,
credenze e forme di sapere comunitarie.
Il suo lavoro è stato esposto in festival, musei, fondazioni e spazi indipendenti come:
Fondazione Merz, Torino;
Solar dos Abacaxis, Rio de Janeiro;
Tropi Galpao, Rio de Janeiro;
Re-mapped festival, Pirelli Hangar Bicocca, Milano;
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene;
Fondazione Sozzani, Milano;
MilanOltre, Milano; Museo MA*GA, Gallarate;
Museo Nivola, Orani; PAV, Torino; Museo del Novecento, Milano;
Museo MAN, Nuoro; Photovogue Festival, Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa;
MAO Museo di Arte Orientale, Torino.
Nel 2023 è stato in residenza presso Solar dos Abacaxis, sostenuto della Direzione Generale
Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council (12a edizione,
2023), il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana.
Medea, 2021, tessuto ricamato, 800x150 cm. Courtesy dell’artista
Medea, realizzato in collaborazione con la performer e attrice Mariasilvia Greco, indaga
il viaggio di Medea, facendo luce sulla condizione di "Straniera in terra straniera" che
caratterizzava la sua vita nomade. L'azione performativa è volta a rivisitare il mito
dell'eroina della Colchide con attenzione alla contemporaneità, collegandosi alla
metodologia di ricerca dell'artista. Attingendo a racconti e storie del folklore popolare, a
miti scritti e a leggende orali, Porru propone forme di conoscenza alternative che
resistono alle storiografie ufficiali.